L’apecar di Feelmare – Il cinema delle donne continua instancabile il suo viaggio anche in autunno! Vi aspettiamo al Teatro del Lido di Ostia a Roma (Municipio X) per una visione davvero imperdibile.
L’appuntamento è per giovedì 17 Novembre alle 19.00 con 3.000 Nights, toccante film di Mai Masri: una giovane insegnante dà alla luce suo figlio mentre è detenuta in un carcere, specchio di un paese e campo d’analisi psicologica. Una storia della maternità nella più terribile delle circostanze, 3000 Nights fa di una prigione una metafora della Palestina sotto occupazione. Esplora come la prigionia modella l’interazione complessa tra resilienza, empatia e manipolazione psicologica.
Padre palestinese e madre americana, Mai Masri studia dapprima regia all’Università di Berkeley per poi laurearsi a San Francisco, dove si specializza in montaggio, regia e fotografia. Di base a Birut, dirige e produce un gran numero di documentari, trasmessi in tutto il mondo da oltre cento reti televisive. Recentemente il suo Beirut Diaries (2006) si è aggiudicato il primo premio alla Biennale dei Cinema Arabi di Parigi – premio che la regista aveva già vinto con Frontiers of Dreams and Fears (2001). Quanto ai precedenti Children of Shatila (1998), Hanan Ashrawi: a Woman of Her Time (1995) e Children of Fire, hanno anch’essi ottenuto numerosi riconoscimenti. In collaborazione con il marito Jean Chamoun, ha realizzato Suspended Dreams (1992) e War Generation-Beirut (1989), nonché fondato la Nour Productions.
Introduce Luisa Morgantini, di Assopace Palestina.